Consulenza e assistenza per la costituzione apertura di una srl in Albania.
Per costituire una (srl) società a responsabilità limitata in Albania (SHPK), occorre registrare la società presso il Centro Nazionale di Registrazione (QKB) in Albania, l'ente che gestisce il registro delle imprese in Albania. I requisiti minimi prevedono un socio e un amministratore, un nome per la società, una descrizione dell'attività, un domicilio in Albania, un atto costitutivo e uno statuto. Il capitale sociale può essere anche esiguo, ad esempio pochi euro.
Procedura di costituzione srl in Albania.
Verificare la disponibilità del nome (ragione sociale della srl in Albania) È necessario assicurarsi che il nome scelto per la società sia unico e disponibile.
Predisporre i documenti costitutivi della srl in Albania. Si dovrà preparare l'atto costitutivo e lo statuto della società, che definiranno la struttura e le regole dell'azienda della srl in Albania.
Richiedere la registrazione della srl in Albania. Presentare la richiesta di registrazione e la documentazione necessaria al Centro Nazionale di Registrazione (QKB) della srl in Albania. Questo è il principio dello "sportello unico" per la costituzione di srl in Albania.
Ottenere il certificato di registrazione della srl in Albania. Una volta registrata la società della srl in Albania, il QKB rilascia un certificato di registrazione con un numero di identificazione unico della srl in Albania.
Lo Studio legale internazionale LegalGB Law Firm, ai fini della costituzione di società in Albania, predispone:
Registrazione della società a responsabilità limitata (SRL) in Albania
Registrazione della società per azioni (SPA) in Albania
Registrazione degli imprenditori individuali e delle società in nome collettivo in Albania
Registrazione di una filiale in Albania
Registrazione di una società controllata (sussidiario) in Albania
Registrazione di un ufficio di rappresentanza in Albania
Nell’ambito della nostra pratica formazione aziendale a servizio completo, assistiamo nella redazione dei documenti necessari per aprire una srl in Albania o altre forme aggrgative. Redazione di atti costitutivi, statuti e patti parasociali tra gli azionisti e i soci, lo statuto, le verbali, le procure e gli altri documenti richiesti e necessari in Albania.
Tipi di imprese in Albania.
La costituzione di società in Albania è prevista dalla legge nr. 9901, del 14 aprile 2008 “Per gli imprenditori e le società”. L’Albania non limita la proprietà straniera delle aziende e il rimpatrio dei profitti.
Un imprenditore che sta pianificando ad aprire una attività in Albania può scegliere tra diversi tipi di soggetti giuridici, ditta individuale, società in nome collettivo, società di persone, società in accomandita semplice, società a responsabilità limitata, società per azioni, filiali di aziende straniere o uffici di rappresentanza.
Le imprese straniere che intendono stabilire un ufficio in Albania, possono aprire una filiale, una società controllata, o un ufficio di rappresentanza in Albania.
Gli imprenditori stranieri che hanno intenzione di aprire una attività in Albania, possono scegliere di costituire ed operare la società trasferendosi o meno in Albania.
Requisiti per la registrazione di una società in Albania.
L’ambiente economico in Albania.
L'ambiente economico albanese è in fase di crescita e attira investimenti grazie a politiche favorevoli, costi competitivi e un mercato in espansione, soprattutto nei settori del turismo, dell'agricoltura, dell'energia e dell'edilizia. Si basa su settori tradizionali come l'agricoltura, ma sta sviluppando anche servizi avanzati. Le sfide includono la corruzione, la necessità di modernizzazione delle imprese e la fuga dei talenti, ma anche opportunità di mercato in rapida evoluzione.
Punti di Forza e Opportunità economiche in Albania.
L'economia albanese ha mostrato una crescita continua dal 2015, con un'espansione del PIL prevista anche nel 2025.
Il governo albanese promuove attivamente gli investimenti esteri con politiche di stimolo, infrastrutture moderne e incentivi fiscali per specifici settori, rendendo il paese attraente.
Il costo del lavoro in Albania è basso, con un mercato del lavoro flessibile, e l'Albania offre prezzi accessibili per immobili e beni, attirando investitori e turisti.
I settori trainanti in Albania includono il turismo, grazie a prezzi accessibili e collegamenti aerei, l'agricoltura, le risorse minerarie (cromo, nichel, rame) e l'energia.
La collocazione geografica dell’Albania favorisce la delocalizzazione di processi produttivi e la crescita delle attività commerciali.
Si nota in Albania uno sviluppo nel settore dei servizi avanzati, grazie anche alla preparazione dei giovani laureati in lingua inglese e italiana.
L'agricoltura di sussistenza e l'allevamento su micro fondi impiegano ancora gran parte della popolazione, evidenziando la necessità di diversificazione.
L'Albania mira a un'ulteriore integrazione nell'economia europea, un fattore che contribuisce alla sua attrattiva per gli investitori.
Il paese sta gradualmente abbracciando principi di economia circolare, implementando strategie per la gestione dei rifiuti e il riciclo.
Il problema dell’esterovestizione in Italia per la società in Albania.
La problematica dell’esterovestizione e della stabile organizzazione occulta emerge quando un imprenditore o soggetto economico italiano apre e gestisce un’azienda all’estero, come in Albania, ma continua a operare principalmente dall’Italia. Questa situazione per le autorità fiscali italiane, porta a considerare la società in Albania come un “escamotage” per eludere il fisco italiano. In questi casi, l’attività può essere valutata come una “organizzazione di fatto” in Italia che opera in Albania, portando a potenziali obblighi fiscali in Italia.
Ai sensi dell'art. 73 comma 3, TUIR, per essere considerata residente in Italia una società deve possedere per la maggior parte del periodo d'imposta (almeno 183 giorni all' anno) alternativamente uno dei seguenti criteri:
la sede legale (risultante dallo statuto o dall'atto costitutivo della società);
la sede di direzione effettiva (ovvero il luogo di assunzione continuativa e coordinata di decisioni strategiche riguardanti l'intera società);
la gestione ordinaria in via principale (ossia il compimento continuo e coordinato di atti di gestione quotidiana riguardanti la società/ente nel suo complesso).
Come previsto nel comma 5-bis dell'articolo 73 del D.P.R. n. 917/1986, che statuisce: salvo prova contraria a carico del contribuente, si considerano altresì residenti nel territorio dello Stato le società ed enti che detengono partecipazioni di controllo, ai sensi dell'articolo 2359, primo comma, del codice civile, nei soggetti di cui alle lettere a) e b) del comma 1, se, in alternativa:
a) sono controllati, anche indirettamente, ai sensi dell'articolo 2359, primo comma, del codice civile, da soggetti residenti nel territorio dello Stato;
b) sono amministrati da un consiglio di amministrazione, o altro organo equivalente di gestione, composto in prevalenza di consiglieri residenti nel territorio dello Stato.
In base a tale meccanismo presuntivo, tali società residenti all' estero, in caso ci sia il sospetto di esterovestizione, potranno fornire la prova contraria della sussistenza reale all' estero della sede di direzione effettiva sia dello svolgimento della gestione ordinaria in via principale.
Infine, per contrastare tale fenomeno di portata internazionale, l'art 73 del TUIR al comma 5 prevede un'ulteriore presunzione legale relativa che consiste in un'inversione a carico del contribuente di fornire l'onere della prova sollevando l'amministrazione finanziaria dal compito di provare che un soggetto sia effettivamente residente in Italia malgrado abbia trasferito la residenza all' estero.
Il primo interrogativo da risolvere quando si apre una società in Albania è quello di analizzare a quali condizioni è possibile iniziare a pianificare l’investimento. In particolare, il primo passo è quello di verificare due requisiti fondamentali nel progetto che, se non presenti, possono portare l’imprenditore verso problematiche fiscali importanti come l’esterovestizione societaria. In particolare, la base per pianificare un investimento all’estero è la seguente (ex art. 73 del TUIR):
la sede amministrativa della società deve essere concretamente e fisicamente ubicata in Albania. La sede amministrativa è il luogo ove l’organo amministrativo prende le decisioni fondamentali per l’andamento e la gestione della società. Di fatto, questo significa che gli uffici e le figure decisionali della società devono operare nella sede Albania, residenza fiscale della società. Quindi, ogni volta che la gestione della società viene svolta dall’Italia siamo di fronte ad una fattispecie di esterovestizione;
l’azienda deve svolgere, effettivamente, la sua attività in Albania dov’è la residenza fiscale. Questo significa che se la società viene costituita in Albania, ma l’attività viene svolta in Italia, la residenza fiscale della società è in Italia. L’attività concretamente svolta dalla società deve riguardare la Albania ove viene ubicata la società stessa.
Queste sono il “conditio sine qua non”, oltre a più specifiche condizioni che devono essere verificate, al fine di non verificare le gravose ipotesi di esterovestizione che si verificano con presunzione legale relativa ed indicate dall’art. 73, co. 5-bis del TUIR.
Volendo esemplificare possiamo definire l’esterovestizione come la fittizia localizzazione della sede della società all’estero con gestione o svolgimento dell’attività aziendale in Italia. Vedersi contestare dall’Agenzia delle Entrate la fattispecie di esterovestizione, si incorrono in sanzioni importanti. Si rischia l’applicazione di sanzioni che possono andare, di base, dal 120% al 240% delle imposte dovute e non versate in Italia (come omessa dichiarazione). Inoltre, in alcuni casi, ovvero al superamento dei € 50.000 di imposta evasa annualmente, è possibile ricadere anche in una specifica fattispecie di reato, quali il Testo del Decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, il riciclaggio e auto-riciclaggio, 648bis CP e ss.
Appare ben evidente che, l’apertura di una società in Albania è una cosa seria, che va demandata a professionisti qualificati che possono garantire una costante presenza e apporto nella consulenza tanto in Albania che in Italia, quindi, non certamente demandabile a soluzioni spicciole e approssimate tanto nella costituzione che nella gestione societaria, che possono non solo essere deleterie in Albania, ma anche e soprattutto in Italia.
Il sistema fiscale in Albania.
Il sistema fiscale albanese è gestito dall'Amministrazione Tributaria Albanese (ATA), un ente governativo responsabile della raccolta delle imposte e dell'applicazione delle normative fiscali. L'ATA ha il compito di garantire che le leggi fiscali siano applicate in modo equo e trasparente. Inoltre, l'ente fornisce assistenza ai contribuenti, promuovendo la compliance fiscale e facilitando la comunicazione tra l'amministrazione e i cittadini. L'ATA ha anche un ruolo importante nel monitoraggio delle frodi fiscali e nel garantire l'integrità del sistema fiscale.
Le principali tasse e le relative aliquote in Albania.
In Albania, il sistema fiscale è caratterizzato da diverse tasse principali, ognuna con le proprie aliquote. Le tasse più rilevanti includono:
-Imposta sul reddito delle persone fisiche in Albania, le aliquote variano dal 0% al 23%, a seconda del reddito.
Imposta sul reddito delle persone giuridiche, l'aliquota standard è del 15%. Per le piccole imprese con un fatturato inferiore a 14.000.000 ALL, è possibile applicare un'imposta ridotta del 5%.
IVA (Imposta sul Valore Aggiunto), l'aliquota standard è del 20%, con un'aliquota ridotta del 6% per alcuni beni e servizi.
Tasse locali: le autorità municipali possono imporre tasse su proprietà, attività commerciali e servizi locali.
Queste aliquote sono soggette a modifiche, quindi è importante consultare fonti ufficiali per le informazioni più aggiornate.
Il sistema fiscale per persone fisiche e giuridiche in Albania
Il sistema fiscale albanese è suddiviso in due categorie principali: persone fisiche e persone giuridiche.
Persone fisiche in Albania devono dichiarare il proprio reddito annuale, che comprende stipendi, redditi da attività autonome e altri guadagni. La tassazione progressiva implica che le aliquote aumentano con l'aumentare del reddito. I contribuenti possono usufruire di deduzioni fiscali per spese specifiche, come l'istruzione e la salute.
Persone giuridiche in Albania sono soggette all'imposta sul reddito delle società, che è calcolata sul reddito netto. Le aziende devono mantenere una contabilità accurata e presentare dichiarazioni fiscali annuali. Inoltre, le imprese possono beneficiare di incentivi per investimenti in settori strategici, come l'industria e il turismo.
Agevolazioni fiscali ed esenzioni disponibili in Albania.
Il governo albanese offre diverse agevolazioni fiscali per incentivare l'investimento e lo sviluppo economico. Tra queste vi sono:
Incentivi per investimenti esteri, le imprese straniere possono beneficiare di esenzioni fiscali temporanee e riduzioni delle aliquote in settori prioritari.
Esenzioni per le start-up, le nuove imprese possono godere di esenzioni fiscali per i primi anni di attività.
Detrazioni per spese di ricerca e sviluppo, le aziende possono dedurre alcune spese legate all'innovazione e alla ricerca. Queste agevolazioni hanno lo scopo di attrarre investimenti e stimolare la crescita economica.